Lecce: la città del Barocco, delle chiese e dei profumi del Mediterraneo. Un museo a cielo aperto tra i più affascinanti d’Italia per un’offerta culturale, enogastronomica e vacanziera in tutti i 12 mesi dell’anno.
Hai voglia di un weekend rilassante all’insegna della cultura, dell’arte e del buon cibo? Organizza il tuo viaggio con Italo nella perla barocca del Salento, Lecce: una delle più belle città d’arte italiane e meta di ferie estive grazie alle splendide coste e al mare cristallino. Lecce è una città ricca di testimonianze e opere d’arte di epoca romana, medievale e rinascimentale ed è un punto di passaggio verso le Maldive d’Italia.
Raggiungi l’Antica Lupiae, chiamata così dai Romani, la città dell’eccesso stilistico, scenografica, accogliente in ogni periodo dell’anno. La trovi nel tacco d’Italia, un lembo di terra stretto diviso tra Mar Ionio e Mar Adriatico! Ammira il barocco delle sue chiese, l’arte della cartapesta e della pietra leccese. Gustati le prelibatezze enogastronomiche, i panorami mozzafiato e il divertimento della movida notturna. Una città universitaria, piena di giovani e a misura d’uomo facilmente visitabile in un giorno inclusa una gita fuori porta in una meta costiera.
Ecco le 10 cose da fare e vedere a Lecce in un giorno:
- Centro storico di Lecce: le porte, le chiese e i palazzi
- Anfiteatro Romano
- Teatro Romano
- Piazza Sant’Oronzo: il Sedile, la Colonna e la Chiesa di San Marco
- Piazza Duomo: la Cattedrale, la Cripta, il Campanile e l’Antico Seminario
- Basilica di Santa Croce e Convento dei Celestini
- Castello Carlo V
- I giardini pubblici di Giuseppe Garibaldi
- Salento: il sole, il mare, il vento e.. il divertimento
- Dove alloggiare e cosa mangiare a Lecce
Inizia questo tour di un giorno a Lecce dal centro storico e precisamente da Porta Napoli, una porta cittadina ad Arco di Trionfo, eretta nel 1548 in onore di Carlo V, con l’Obelisco ottocentesco che la fronteggia. Accedi alla città vecchia e ammira la Chiesa di San Luigi Gonzaga, l’ottocentesco Teatro Paisiello, tipico esempio di struttura all’italiana e lo splendido barocco del Palazzo Palmieri.
Continua la passeggiata tra le più belle vie del centro storico e ammira le facciate degli splendidi palazzi nobiliari e non perderti una visita nelle botteghe artigianali. Qui trovi oggetti in cartapesta e in pietra leccese fatti da artigiani del posto. Continua a piedi e soffermati a guardare e visitare la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, quella di Santa Maria di Costantinopoli, la Chiesa di San Niccolò dei Greci, il Palazzo Adorno e la Basilica di Santa Croce, simbolo della città e del barocco leccese con l’attiguo ex Convento dei Celestini.
Raggiungi il nucleo centrale della città, Piazza Sant’Oronzo, cuore pulsante della vita cittadina e ammira la celebre colonna del Santo Patrono e l’Anfiteatro Romano. Da qui arriva nella Piazzetta Vittorio Emanuele II conosciuta come Piazzetta Santa Chiara, un vero e proprio scrigno d’arte, e ammira la chiesa omonima. Dalla piazzetta, di sera caratterizzata da una frenetica movida notturna, procedi o per il Teatro Romano o per la seconda porta di Lecce: Porta San Biagio senza perderti la Chiesa di San Matteo, il Palazzo Vernazza e il Palazzo Giustiniani.
Raggiungi poi la scenografica Piazza del Duomo e osserva la sfarzosa facciata laterale della Cattedrale e il suo alto Campanile, il quattrocentesco Palazzo del Vescovado e il Palazzo del Seminario risalente al 1700, oggi sede del Museo Diocesano di Arte Sacra, della Biblioteca Innocenziana e dell’Archivio Storico Diocesano.
Da qui concludi il tour del centro storico a Porta Rudiae, la più antica e interessante porta di Lecce. Nella passeggiata ammira le tre chiese che la precedono: Chiesa di Santa Teresa, Chiesa di Sant’Anna e la Basilica del Rosario.
Se sei amante dei giardini, immergiti nel polmone verde della città, la Villa Comunale di Lecce, conosciuta come Villa della Lupa e se vuoi fare un po’ di shopping raggiungi la parte più moderna della città, Piazza Mazzini circondata da tanti negozi con al centro la sua maestosa Fontana.
Una delle mete d’obbligo nella tua visita a Lecce è nel cuore della città, in Piazza Sant’Oronzo: l’Anfiteatro Romano che testimonia l’importanza raggiunta dall’Antica Lupiae in Epoca Imperiale. L’Anfiteatro è stato scoperto agli inizi del ‘900 e dell’edificio originario puoi vedere circa un terzo, con parte dell’arena e della cavea, mentre la restante parte è nascosta in parte sotto l’attuale piazza e in parte sotto gli isolati dove sorgono la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, il Sedile e i palazzi in stile rinascimentale. La grande struttura romana era in grado di ospitare circa 20 mila spettatori che assistevano a combattimenti tra gladiatori e a cacce di animali feroci fatti arrivare via mare e sbarcati al Porto di San Cataldo. In tempi moderni è stato usato come luogo per fare il Presepe nel periodo invernale, per manifestazioni musicali e teatrali durante l’estate e per celebrare le vittoria della locale squadra di Calcio U.S. Lecce.
Un altro monumento di rilevanza storica che non puoi perderti è il Teatro Romano, scoperto per caso nel 1929 e nascosto tra i palazzi dalla città barocca a due passi da Piazza Sant’Oronzo e dal Duomo. Il teatro, edificato nel I-II secondo dopo Cristo, è tanto grande da ospitare in origine forse 5000 spettatori, per i quali un tempo venivano rappresentate tragedie e commedie. Devi sapere che è l’unico teatro romano in Puglia ma nonostante questo sono pochi a conoscerlo. Annesso al teatro visita il Museo del Teatro Romano, allestito dalla Fondazione Memmo, che espone alcuni reperti trovati durante gli scavi, l’esposizione intitolata Roma, la scena della vita, alcune maschere teatrali provenienti dalla Villa Adriana a Tivoli e un plastico che ricostruisce Lecce in Età Imperiale Romana.
L’ingresso al Museo è a pagamento con visita guidata a richiesta, dal lunedì al sabato dalle ore 09:30 alle ore 13:00. Le visite pomeridiane sono solo su prenotazione.
Dopo la visita ai reperti archeologici romani soffermati nella piazza più importane di Lecce: Piazza Sant’Oronzo, una piazza dalle tante stratificazioni e stili diversi che ormai convivono insieme. In antichità Piazza Sant’Oronzo aveva un’altra forma in quanto dove ora c’è l’Anfiteatro, lo spazio era occupato da un piccolo borgo abbattuto in seguito agli scavi archeologici. Dal 1656 la piazza è stata intitolata al Santo Protettore di Lecce, Sant’Oronzo dopo l’epidemia di peste.
Ammira la maestosa Colonna, alta 29 metri, realizzata a Brindisi con materiali ricavati da due colonne romane. Su di essa è stata eretta nel 1666 la statua in bronzo dedicata al Santo Patrono su progetto di Giuseppe Zimbalo come voto della cittadinanza. Sulla destra della Colonna trovi il Sedile cinquecentesco, un maestoso edificio cubico e la piccola Chiesetta di San Marco un piccolo gioiello tardo-rinascimentale del 1543 fondata da una colonia veneziana. Inoltre, ammira l’architettura fascista del Palazzo dell’Ina che asseconda la curva dell’Anfiteatro e passeggia sotto i suoi portici, il Palazzo della Banca d’Italia e in un angolo della piazza non perderti di fotografare l’orologio con il quadrante più grande al mondo realizzato in bronzo e smalto dall’artista Francesco Barbieri.
Da Piazza Sant’Oronzo raggiungi il Duomo di Lecce e passeggia lungo il Corso tra negozi, altri palazzi storici e la Chiesa di Sant’Irene, intitolata alla santa protettrice della città fino al 1656. Piazza Duomo, prima Foro Romano, è una delle più interessanti piazze chiuse d’Italia ed è delimitata da un unico accesso e da architetture simbolo del barocco leccese. Ammira il Campanile, le facciate delle Cattedrale, dell’Episcopio e dell’Antico Seminario. Visita il Duomo, fondato nel 1144, riedificato nel 1230 in stile romanico e poi in stile barocco da Zimbalo nel 1659, dedicato a Maria Santissima Assunta. Non perderti le 92 colonne della Cripta, posta sotto il presbiterio del Duomo e dedicata alla Madonna della Scala risalente al 1517 e il Museo Diocesano d’Arte Sacra nell’Antico Seminario dove puoi ammirare dipinti, argenti sacri, sculture e paramenti liturgici e nel portico interno il magnifico pozzo.
Il museo è aperto da aprile a settembre dalle 09:00 alle 21:00 ogni giorno e da ottobre a marzo dalle 09:00 alle 18:00. Il costo del biglietto è di €9 e include il percorso LeccEcclesiae: Duomo, Santa Croce, Santa Chiara, San Matteo e Museo d’Arte Sacra.
Una tappa irrinunciabile nella tua visita a Lecce è l’edificio più significativo del Barocco Leccese: la Basilica di Santa Croce, una tra le chiese più importanti ed ammirate di Lecce completata nel 1699. Ammira la sua splendida facciata, un vero e proprio manifesto di virtuosismi artistici e perizia tecnica. Un colpo d’occhio inatteso, un carnevale di pietra in cui puoi notare le splendide colonne e il balcone con balaustre insieme a un trionfo di decorazioni, di bassorilievi e di sculture in pietra leccese, opera di Cesare Penna su disegno di Giuseppe Zimbalo. Ammira il grande rosone, decorato con fregi floreali, grappoli di frutta e cherubini. Visita l’interno, a croce latina, con cupola emisferica e le tre navate divise da colonne con capitelli scolpiti, il soffitto ligneo, il ricchissimo arredo interno e l’altare di San Francesco di Paola, decorato con dodici bassorilievi raffiguranti la vita del Santo. Adiacente alla Basilica di Santa Croce, trovi il Palazzo dei Celestini, per tre secoli sede del convento dei Padri Celestini, conosciuto anche come Palazzo del Governo ed è oggi sede della Prefettura e della Provincia di Lecce. Un palazzo dallo stile barocco con un progetto affidato sempre a Giuseppe Zimbalo in continuità con la facciata della Chiesa. Insomma una piazza scenografica unica al mondo che ti lascia a bocca aperta.
Il Castello di Carlo V è un’altra meraviglia di questa città. È stato eretto nel ‘500 per volere del sovrano e per rispondere alla necessità di difesa contro gli attacchi dei nemici, sia come simbolo della grandezza che della potenza del re. Ammira questa struttura imponente e massiccia che spicca in modo predominante nell’assetto urbanistico della città e la splendida Fontana dell’Armonia.
Puoi visitare il castello da giugno e settembre dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 21:00 e sabato, domenica e festivi dalle ore 9:30 alle 21:00. Luglio e agosto dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle 23.00 e sabato, domenica e festivi dalle ore 09.30 alle 23.00. Il costo del biglietto è di €5.
Per un momento di relax raggiungi i Giardini Pubblici di Giuseppe Garibaldi, più conosciuti come Villa Comunale o Villa della Lupa. La Villa costruita agli inizi dell’800, è attualmente strutturata come giardino all’italiana tra i più belli e grandi della città. Ammira le diverse fontane, i busti in marmo e pietra, le piante, gli alberi secolari, un tempietto circolare e fai divertire i più piccoli nelle due aree giochi. Ha una posizione strategica in quanto lo puoi raggiungere dal vicino centro storico per poi arrivare nella parte nuova della città e dedicarti allo shopping o visitare un’altra importante piazza: Piazza Mazzini e la sua maestosa fontana in pietra.
Negli ultimi 15 anni il Salento Leccese è diventato la meta di mare più famosa d’Italia grazie alla bellezza del mare e all’ospitalità dei salentini. Da Lecce raggiungi alcune delle spiagge più belle del mondo con un mare cristallino che lo trovi solo in pochi altri posti del Mediterraneo: Punta Prosciutto, Punta della Suina, Porto Selvaggio, Porto Cesareo, Santa Cesarea Terme, Santa Caterina, Castro, Torre dell’Orso, Leuca. Visita i borghi, alcuni molto famosi come Otranto e Gallipoli ma anche quelli meno famosi ma con scenografie in pietra che non puoi perdere come Galatina, Nardò, Presicce e Specchia.
A Lecce grazie all’esplosione turistica trovi tantissime strutture di accoglienza. Oggi la città pugliese ti offre un’ottima offerta di hotel, bed&breakfast, agriturismi e nel centro storico anche hotel di lusso. Ma hai anche un’ottima alternativa: gli antichi casali appena fuori la città, vicino al mare o tra gli ulivi. Si tratta perlopiù di vecchie masserie ristrutturate, molte delle quali con piscina.
Infine a Lecce non puoi non gustare la buona cucina: dai frutti della terra e del mare alle spezie della macchia mediterranea fino alle verdure e ai legumi cucinati un una pentola di terracotta, conditi con olio extravergine di oliva e serviti con le friselle, un pane tostato e biscottato. Non perderti il rustico leccese, due dischi di pasta sfoglia ripieni di mozzarella, besciamella, pomodoro, pepe e noce moscata. Assaggia i taralli, le focacce, i formaggi, la mozzarella; prova la puccia, un pane di grano duro di forma tonda e piccolina che, se non deve essere farcito, prevede nell’impasto le olive nere. Per i dolci gusta il famosissimo pasticciotto leccese, che va mangiato rigorosamente caldo e prova un’infinità di delizie preparate con la pasta di mandorla. Per i vini degusta il Negramaro, il Salice Salentino e il Primitivo di Manduria che sono solo alcuni dei vini autoctoni salentini che si contraddistinguono per la corposità del colore e del sapore. Insomma a Lecce puoi soddisfare a pieno il tuo palato e vivere dei giorni all’insegna del buon gusto, della bellezza, della cultura e del divertimento in ogni periodo dell’anno!
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