Alla scoperta dei 5 luoghi più affascinanti inesplorati vicino Roma: Ostia Antica, Polledrara di Cecanibbio, Lago di Albano, Giardino di Ninfa e Lago di Bracciano.


 

Roma è la meta più ambita d’Italia. La città eterna mostra il fascino del suo grande passato in tutto ciò che la circonda. Ogni sua strada, piazza, palazzo, fontana e ogni locale raccoglie gente di tutte le nazionalità, visitatori, turisti oltre ai tanti che viaggiano verso la Capitale per lavoro. Roma indossa la sua veste aulica con semplicità e regala al viaggiatore un’immagine di sé senza uguali. Le bellezze della capitale, però, varcano le sue mura regalando, in tutta la regione luoghi altrettanto suggestivi e unici al mondo.

Italo vi porta alla scoperta dei 5 luoghi più affascinanti e inesplorati, che non mancheranno di sorprendere anche il viaggiatore più curioso e avventuroso, consapevole di poter vantarsi di quello che ha visto. I tesori del Lazio sono molti e meritano di essere scoperti.. tutti!

Ecco le mete turistiche da vedere assolutamente nelle quali vi immergerete tra borghi, castelli, parchi naturali e siti archeologici per un’esperienza unica che vi lascerà a bocca aperta.

5 posti da visitare vicino Roma 

Vediamo la top 5 dei posti fuori Roma più affascinanti che ancora non conosci (e invece dovresti)

 

Ostia Antica 

Non lontano dalla capitale i resti e le rovine archeologiche di Ostia Antica si trovano a metà strada tra Roma e Fiumicino, poco distanti dall’Aeroporto Leonardo da Vinci e sono facilmente raggiungibili sia da Roma che da Civitavecchia. Percorrendo con la macchina la Via del Mare, l’arteria che collega Roma con il litorale laziale, si arriva a Ostia Antica che è in assoluto la prima colonia romana e la città più grande del mondo antico. Per un’esperienza piacevole e rilassante, le rovine di Ostia sono un luogo ideale per tutte le famiglie. Anche i bambini possono divertirsi e trascorrere una giornata all’aria aperta in tutta libertà e sicurezza, immergendosi in un’atmosfera di oltre 2000 anni fa.

Questo luogo senza tempo, affascinante e misterioso, ti fa comprendere la grandezza di Ostia che durante l’età imperiale godeva di ricchezza e prestigio! La città, sorta alla foce del Tevere (Ostia deriva dal latino Ostium che significa bocca di fiume, foce), è stata un luogo di importanza strategica per lo scambio fluviale con Roma. Molte leggende attribuiscono la fondazione di Ostia al quarto Re di Roma Anco Marzio, ma è certo che, intorno al IV secolo a.C., la città fosse già una cittadella fortificata (in latino castrum) e lo si può notare osservando le rovine. Possiamo ammirare tutto il suo splendore, percorrendo il Decumano Massimo che collega Porta Romana a Porta Marina, per inoltrarci subito in una rete di strade, piazze, edifici, cortili, magazzini, botteghe, terme e bagni che conservano ancora insegne e splendidi mosaici. Si passa poi dal Foro delle Corporazioni al Teatro, preziose testimonianze della vita sociale e culturale dell’epoca Imperiale. Da visitare anche le Terme del Nettuno con i mosaici a tema marino, la Basilica, la domus di Eros e Psiche, i collegia, il mitreo semi sotterraneo e una taverna conservata perfettamente. All’interno dell’area si trova anche un Museo dove sono presenti statue ed altri oggetti d’arte raccolti duranti le operazioni di scavo. Grazie al buono stato di conservazione dell’area archeologica, ancora oggi possiamo ammirare tutto lo splendore di questa antica città visitando le sue rovine.

 

Polledrara di Cecanibbio 

Conosciuto più comunemente come il cimitero degli elefanti, la Polledrara di Cecanibbio è uno dei più ricchi e musealizzati siti paleontologici esistenti, appena fuori dalla città di Roma, tra i pascoli e gli uliveti che si trovano fra l’Aurelia e la via di Boccea, è raggiungibile in pochissimi minuti. In questo luogo la Preistoria vi attende e, se volete scoprire un’altra faccia della Roma del passato, godetevi la spettacolarità di un museo a cielo aperto. Questo enorme giacimento, scoperto nel 1984 e completato nel 2014 è visitabile grazie ad una passerella sospesa, dove i visitatori possono ammirare i fossili del Pleistocene romano, dai resti dei grandi mammiferi della preistoria come l’elefante antico (Palaeoloxodon antiquus) al bue primigenio (Bos primigenius) e al cervo elafo (Cervus elaphus). Su un’area di oltre 1200 mq sono presenti più di 20.000 resti faunistici fossili, associati a strumenti di selce e osso. Il tratto comprende l’alveo fluviale, sostituito nel corso dei secoli poi da un’area paludosa che è stata una vera e propria trappola per questi animali che raggiungevano i 4 metri di altezza. Nel sito sono visibili chiaramente diverse carcasse e in particolare una di elefante, conserva chiare e precise tracce di sfruttamento a fini alimentari da parte dell’uomo e la presenza umana è documentata dai numerosi strumenti utili alla caccia. Spostandosi appena fuori dalla città farete un salto nel tempo di oltre 320 mila anni!

 

Lago di Albano

A pochi chilometri da Roma, raggiungibile in 30 minuti in macchina o con bus regionale, il lago di Albano conosciuto anche come lago di Castel Gandolfo, è uno dei polmoni verdi del Parco dei Colli Albani, più comunemente detti Castelli Romani. Il Lago Albano (in Latino: Lacus Albanus), è un lago vulcanico di forma quasi circolare ed è il più profondo dei laghi vulcanici italiani e sulle sue coste si possono ammirare importanti resti archeologici, preistorici e romani, come il Villaggio delle Macine ed i ninfei dorico e del Bergantino. Il lago di Albano non ha fiumi immissari e viene alimentato solo dalle piogge e da alcune sorgenti. Nel 397 a.C. i Romani realizzarono un colossale emissario artificiale che consentiva alle acque del lago di raggiungere il mare e di controllarne così il livello. E’ un’area ricca di storia, di arte e di cultura ideale per fare una passeggiata rilassante ed istruttiva e ammirare la folta vegetazione alla scoperta di paesaggi dai tanti profumi e colori. Nelle belle giornate di sole, è una meta frequentata dagli amanti degli sport acquatici, dal canottaggio alla vela, per un giro in pedalò e per una tintarella in spiaggia. Tra le attività più praticate, lungo tutti i  quasi 10 chilometri di perimetro le sue rive sono facilmente percorribili facendo jogging, mountain-bike o un buon picnic. C’è anche la possibilità, grazie ad un nuovo servizio messo a disposizione dal Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani, di navigare il Lago di Albano con un battello. I visitatori lungo il “Sentiero dell’Acqua” potranno ammirare  in modo semplice e coinvolgente le bellezze ambientali e storico-archeologiche, che questo posto offre. Dall’orlo del cono vulcanico si affaccia la splendida cittadina di Castel Gandolfo, eletta come uno dei “Borghi più Belli d’Italia”. E’ famosa in tutto il mondo per la residenza estiva dei Papi nel palazzo Pontificio che risale al 1600 e costruito da Papa Urbano VIII, per i bellissimi giardini, per la fattoria Vaticana, per la chiesa di San Tommaso di Villanova e la fontana, entrambe progettate dal Bernini, e per la più antica buca della Posta d’Italia. Il borgo di Castel Gandolfo ha degli splendidi punti panoramici sul lago di Albano e sui boschi circostanti, ed è ricco di antiche botteghe ed ottimi ristoranti vista lago.

Dove e cosa mangiare a Castel Gandolfo: i cibi più gustosi e i migliori ristoranti vista lago

A Castel Gandolfo è possibile assaporare i piatti tipici laziali, dalle Penne all’arrabbiata agli Spaghetti cacio e pepe, dalla Amatriciana ai Cuori di carciofo alla maggiorana e alla Porchetta, il tutto accompagnato da un pregiato calice di vino dei Colli Albani.

 

Ecco i 5 migliori ristoranti e trattorie vista lago, nel caso vogliate mangiare a Castel Gandolfo: 

Trattoria La Cruna del Lago

(Via Arco Scuole Pie, 12 Tel: 333 4086468): ricette romane e taglieri dalla cucina a vista di un locale sul lago con pareti di pietra e arredi curati con bellissima vista mozzafiato sul lago

Ristorante Il Grottino

(Via Saponara, 2 Tel: 06 9361413): nel cuore del centro storico, romantico ristorante vista lago.

Ristorante Da Agnese 

(Via Spiaggia del Lago, 24 Tel: 06 9366 8233): pietanze romane servite tra panche e rivestimenti di legno in locale informale con veranda vista lago.

Ristorante La Perla

(Via Spiaggia del Lago, 6 Tel: 06 936 0340): locale per ricevimenti ed eventi privati dalle lussuose sale immerse nel verde, con vista panoramica sul lago.

I Quadri Via dei Pescatori

(Via dei Pescatori, 21  Tel: 06 936 1400): pasta, frutti di mare e pesce di acqua dolce serviti su una terrazza vista lago, oltre a una spiaggia con lettini prendisole.

 

Giardino di Ninfa

 Il posto perfetto da visitare in giornata vicino Roma esiste ed è solo a poco più di un’ora dalla capitale. Il Giardino di Ninfa, nel comune di Cisterna di Latina è raggiungibile in auto o con treno regionale. Il nome Ninfa deriva da un piccolo tempio nel giardino dedicato alle Ninfe Naiadi di epoca romana, divinità che sorvegliavano  tutte le acque dolci della terra e possedevano facoltà guaritrici e profetiche. Definito dal New York Times “the most romantic garden in all of Italy”, ovvero il più romantico d’Italia, è un giardino botanico all’inglese di otto ettari realizzato a partire dal 1921 da Gelasio Caetani nell’area della cittadina medioevale di Ninfa, purtroppo scomparsa. Sono presenti oltre 1300 diverse specie piante da ogni parte del mondo, dagli aceri giapponesi alle magnolie, dagli iris ai meli ornamentali, tante varietà di rose rare, un noce americano, un acero a foglie bianche, un faggio rosso, un pino a foglie di color argento, una bignonia gialla oltre a piante esotiche e tropicali e numerosi ruscelli d’irrigazione e stagni. E’ un paradiso di biodiversità dove poter ammirare il Corvo Imperiale, il Codirosso e il Passero Solitario e tra le rovine della città medievale vedere Picchi Muratori e Upupe, e lungo il corso d’acqua osservare il Martin Pescatore, la Gallinella d’Acqua, il Porciglione e la Cannaiola. Dal 1976 oasi del WWF, che protegge la fauna di questo luogo incantato. Il Giardino di Ninfa è stato dichiarato Monumento Naturale del Lazio ed è una meta perfetta per una giornata coi bambini o da vivere assieme alla dolce metà, o con un gruppo di amici.

Dove e cosa mangiare vicino al Giardino di Ninfa 

Ecco i 3 ristoranti vicino al Giardino di Ninfa dove gustare dell’ottimo cibo per concludere al meglio una giornata al parco

 -Ristorante La Piccola Fontana

(Via del Corso, 2, Norma) : pietanze laziali servite tra pareti decorate e panche in un locale sobrio con ampia terrazza vista vallata.

-Ristorante Pizzeria l’Oliveto

(Via delle Querce, 8, Sermoneta): pizza, pasta artigianale e carne alla griglia servite in una cornice rustica con piscina, circondata da olivi.

-Il Giardino del Simposio

(Via della Conduttura, 6, Sermoneta): Ricette pontine in spazio all’aperto tra vicoli dai muri di pietra, con panche di legno e muretti di mattoni.

 

 Lago di Bracciano 

Il Lago di Bracciano dista poco meno di 50 chilometri da Roma e si trova nello splendido Parco Naturale di Bracciano-Martignano. E’ raggiungibile in auto in meno di un’ora o con i mezzi pubblici regionali. E’ un lago di origine vulcanica, ottavo bacino per estensione in Italia e terzo del centro Italia, dopo il lago Trasimeno e quello di Bolsena, è ricco di storia e di bellezza e le sue limpidissime acque lo rendono una meta naturalistica da scoprire alle porte della capitale. Ideale per trovare refrigerio anche nelle calde giornate estive con un bel tuffo o una tintarella grazie ai piacevoli lidi attrezzati lungo l’intero profilo del lago, o per praticare immersioni subacquee, per un giro in canoa, per numerosi sport velici o semplicemente per una passeggiata all’aria aperta. Il Parco Naturale di Bracciano-Martignano oltre al Lago di Bracciano comprende anche il Lago di Martignano, anch’esso di origine vulcanica di dimensioni molto più piccole e quasi perfettamente circolare. I due laghi possono definirsi “fratelli” perché sono stati generati dallo stesso vulcano. Tutto attorno al Lago di Bracciano si snoda una strada panoramica che permette di esplorare il bacino e sulle sue sponde visitare i più belli e pittoreschi borghi medievali come Bracciano, Trevignano Romano e Anguillara Sabazia.

Cosa vedere e come raggiungere i tre borghi che si affacciano sul Lago di Bracciano     

I tre caratteristici borghi medievali che circondano il lago di Bracciano sono di origine romana e alcuni si specchiano direttamente nelle acque del lago mentre altri sono leggermente distanti dalla costa ma facilmente raggiungibili in pochi minuti.

Il borgo medievale più noto, che si affaccia direttamente sulle acque del lago e che sorge su un alto rilievo tra i Monti Sabatini, è senza dubbio, Bracciano famoso soprattutto per l’imponente e magnifico Castello Orsini Odescalchi. La maestosa struttura a cinque torri è nota in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza ed scelta da tanti come location da sogno per matrimoni ed eventi privati. Tra le vie del borgo ci sono numerosissime testimonianze storico e artistiche da scoprire, dalla Collegiata di S. Stefano alle chiese di S. Maria Novella e della Madonna del Riposo fino alla piazza centrale dove sorge il Municipio.

Sul promontorio panoramico lungo la sponda sud-orientale del lago di Bracciano sorge Anguillara Sabazia, un folcloristico borgo medievale a pochi chilometri dal centro di Bracciano e dal Castello Orsini Odescalchi. Il nome deriva da un’antica villa romana, detta, “Angulara”, per la sua forma ad angolo. Passeggiando per le vie dell’antico borgo si scoprono piazzette e punti di belvedere panoramici per ammirare la bellezza del lago, l’interessante Palazzo Baronale e la Chiesa dell’Assunta con una vista mozzafiato. Anguillara Sabazia è famosa per i suoi fondali poco al largo del lago, che abbracciano la cittadina e che custodiscono una “città subacquea”, un vero e proprio villaggio sott’acqua risalente al periodo del neolitico. Una ricchezza archeologica, scoperta negli anni ’90 e risalente al 5500 a.C., è il più antico insediamento lacustre finora scoperto in Europa occidentale.

Sulla sponda settentrionale del lago di Bracciano e tra le pendici del Monte di Rocca Romana sorge, sulle rive del lago di Bracciano, Trevignano Romano che offre una delle più ampie e suggestive visuali verso il lago. Il tipico e piacevole borgo medievale dista pochi chilometri da Anguillara Sabazia ed è noto per essere stato un insediamenti degli Etruschi. Tra i luoghi d’interesse ci sono tre antiche chiese Santa Maria Assunta, Santa Caterina D’Alessandria e San Bernardino da Siena e i ruderi della Rocca degli Orsini, una fortezza costruita nel 1200 su ordine di Papa Innocenzo III. Il piccolo borgo è un luogo suggestivo, tipico dei piccoli borghi di pescatori e passeggiare tra le sue vie ti porta dritto verso intense atmosfere medievali. Passare una giornata a visitare questi tre meravigliosi borghi medievali e ammirare la bellezza del lago è un modo per trascorrere, tra arte, cultura e natura, delle piacevoli ore per riscoprire così il gusto della storia a pochi passi da Roma.

Dove e cosa mangiare nei dintorni del Lago di Bracciano 

In tutta l’area del bacino è possibile assaporare pesce prelibato come il coregone arrosto, i filetti di luccio alla griglia, al cartoccio, l’anguilla alla cacciatora e la frittura di Latterini (tipici pesciolini di lago). Bracciano è anche la Città del formaggio 2021 dell’Onaf (l’organizzazione nazionale degli assaggiatori di latticini) e in tutta la zona con un’antica vocazione agraria, si gustano degli ottimi formaggi e dell’ottimo vino.

Ecco i 5 ristoranti sul lago di Bracciano: 

Convivio Porta del Parco                                                                                                                                    

(via Mola Vecchia 20, Anguillara Sabazia, Cell. 351.51.99.473): ristorante nello splendido Parco di Bracciano per un aperitivo o per una cena coi lattarini (pesciolini di lago) in cartoccio e piatti senza glutine.

Ristorante il Porticciolo 

(via Settevene, Palo Est 197, Trevignano Romano, Tel. 06.99.99.604): immerso nel verde sulle sponde del lago di Bracciano una cucina locale e prodotti del territorio dalla pasta fatta in casa alla carne locale e al pesce rigorosamente del lago di Bracciano.

Le Papere 

(Via G. Argenti, 20, Bracciano, Tel. 393 977 9365): romantico ristorante con palafitta sul lago, che propone specialità di pesce e menù sia alla carta sia buffet.

La Caletta sul lago 

(Strada, Via Provinciale Vigna di Valle, 42, Anguillara Sabazia, Tel. 06 996 8830): menù mediterraneo di pesce in un locale curato con arredi rustico-chic, giardino e spiaggia privata sul lago.

Ristorante Il pescatore 

(Via G. Argenti, 14, Bracciano, Tel. 06 9980 6013): locale con una splendida vista sul Lago di Bracciano è ottimo per assaggiare del buon pesce, focacce e assaporare dell’ottimo vino

Alla scoperta delle mete vicino Roma con ItaloTreno 

 Abbiamo scelto di raccontarvi cinque posti da visitare vicino Roma, ma l’elenco di luoghi speciali presenti nel Lazio è veramente molto lungo. Italo ti porta nel cuore della Penisola con partenze da Bologna, Firenze, Napoli, Bolzano, Desenzano, Trento, Peschiera del Garda, Salerno e Venezia. Offriamo tantissimi collegamenti giornalieri,  che ti consentono di raggiungere Roma da Milano in meno di tre ore. Scopri tutti dettagli delle nostre tratte ferroviarie per Roma e sali a bordo della tua prossima avventura. Scoprite anche cosa vedere a Roma in 3 giorni!