Cosa mangiare a Venezia, i piatti tipici della Laguna

Se hai deciso di fare un viaggio in Laguna, arriva a Venezia in treno e scopri con questa guida i piatti tipici veneziani da gustare mentre visiti le attrazioni imperdibili della città. Dopo un giro in gondola o in vaporetto prova i risotti, i primi e i dolci che Venezia ti offre grazie a una cucina tradizionale molto varia. Dai piatti tipici a base di carne, a quelli a base di pesce ecco i cibi tradizionali che puoi assaggiare nelle trattorie veneziane:

1. Sarde in saor
2. Risi e bisi
3. Bigoli in salsa
4. Polenta e Schie
5. Baccalà mantecato alla veneziana
6. Fegato alla veneziana
7. Fritole
8. Zaeti – Bussolà buranelli
9. Crema fritta
10. A Venezia con Italo

1. Sarde in saor

Il primo piatto veneziano che devi provare a Venezia sono le sarde in saor, delle sardine dal sapore agrodolce, grazie alla presenza di aceto, cipolle, uvetta e pinoli. È un antipasto o un cicheto che non puoi non assaggiare se ti fermi in uno dei tanti ristoranti della città. Per la tua pausa pranzo o per cena devi partire con le sarde in saor per fare un tuffo nei sapori più autentici della Serenissima. Devi sapere che la cucina tipica veneziana ama la cipolla, ingrediente che troverai spesso nei tanti piatti che la città lagunare ti offre. In questo caso è abbinata con il pesce azzurro ricco di omega3. Prova questo piatto povero ma ricco di gusto in ogni periodo dell’anno

2. Risi e bisi

Un altro piatto tipico veneziano che non puoi perdere se visiti Venezia è risi e bisi. È un piatto povero della cucina contadina, fatto con il riso, i piselli, la pancetta e il prezzemolo. Lo puoi gustare in primavera quando ci sono i piselli di stagione e lo puoi trovare in diverse versioni come quello con il brodo, con la pancetta o con il formaggio. Il riso utilizzato è il Vialone Nano. Devi sapere che veniva preparato già nel 1500 per il 25 aprile per la festa di San Marco, patrono di Venezia. Non perderti la nostra guida su dove bere un’ombra di vino a Venezia nelle migliori enoteche della città.

3. Bigoli in salsa

Un altro primo che devi provare sono i bigoli in salsa, piatto povero della cucina tipica veneziana, a base di cipolla e acciughe. I bigoli prodotti con farina di grano tenero sono simili agli spaghetti, ma più rugosi, con una base di uovo e devono avere uno spessore di circa 2 millimetri. La salsa è fatta con cipolla cotta sul fuoco insieme alle sarde fresche con olio extra vergine di oliva e un po’ di acqua di cottura, per una maggiore cremosità del piatto. Puoi gustare questo tipico primo piatto veneziano  soprattutto durante le festività natalizie e se ami viaggiare col freddo ecco le più belle città italiane da visitare in inverno.

4. Polenta e schie

Per un piatto davvero saporito prova la polenta e schie che assieme alla cipolla, è uno degli ingredienti più utilizzati nella cucina veneziana. Le schie, in dialetto veneto, sono le schille, ovvero dei piccoli gamberetti di laguna di colore grigio. Vengono serviti sulla polenta bianca ma prima bolliti in acqua con limone, sale, aglio e pepe. Hanno un sapore davvero eccezionale e li puoi gustare sia come antipasto che come pasto completo. È veramente ottimo il contrasto tra la polenta e questi piccoli gamberetti dal sapore intenso di mare che devi provare assolutamente.

5. Baccalà mantecato alla veneziana

Se sei in giro per i musei di Venezia e ti stai chiedendo cos’altro mangiare di tipico, il baccalà è uno degli ingredienti principali che ritrovi in numerosi piatti veneziani. Ti proponiamo di assaggiare il baccalà mantecato realizzato con olio, sale, pepe, aglio, alloro e limone. La preparazione prevede di prendere la polpa di baccalà e lascarla in ammollo per almeno 24 ore, poi si fa bollire con latte e acqua per circa 20 minuti e quando è morbido, si sminuzza la polpa e si aggiungono tutti gli altri ingredienti. Prova questo tipo di baccalà su crostini di pane caldi, come viene servito solitamente ne i migliori Bacari di Venezia.

6. Fegato alla veneziana

Una seconda portata di carne che devi provare in Laguna è il popolarissimo fegato alla veneziana, dialetto figà àea venessiana. La ricetta è molto veloce e semplice: si fanno cuocere per circa 15-20 minuti le cipolle bianche poi si porta a cottura rapida il fegato che col suo sapore intenso va ad attenuare la dolcezza della cipolla. Prova questo piatto dal sapore intenso grazie al contrasto del fegato di vitello, cotto con burro, al gusto dolce della cipolla che è uno degli ingredienti principe della cucina veneziana. Puoi accompagnare il fegato alla veneziana con la polenta per un gusto ancora più deciso.

7. Fritole

La cucina tipica di Venezia ha anche un lato irresistibile, gustoso e inebriante che è quello dei suoi dolci tipici, preparati con maestria e delizia dagli artigiani pasticceri locali. Le fritole, delle palline di pasta fritte condite con pinoli ed uva passa o farcite al proprio interno con crema o zabaione, sono un dolce tipico del Carnevale veneziano, ma richiestissimo in ogni periodo dell’anno.

Preparate per la prima volta nel XVIII secolo, sono ritenute tuttora il dolce tipico del Carnevale di Venezia. Il sapore è decisamente buono e una tira l’altra. Se sei in Laguna durante questo periodo non perderti la nostra guida ai 4 migliori negozi di maschere di Venezia e se ami le specialità culinarie carnevalesche in Italia segui i nostri consigli su i dolci tipici di Carnevale.

8. Zaeti – Bussolà buranelli

Dopo le fritole assaggia anche gli zaeti, che in veneto significa gialletti, che sono dei biscotti un po’ speziati preparati in autunno a Venezia. Li puoi mangiare sia a colazione che a merenda e sono ottimi per inzupparli nel latte, caffelatte o tè. Questi biscotti hanno origine nella parte montana del Veneto dove si produce la farina di mais e infatti tra gli ingredienti c’è la farina 00, la farina di mais, le uova, il burro, l’uvetta e la buccia di limone. La farina di mais rende questi biscotti oltre che croccanti anche molto granulosi. Non perderti i nostri consigli su dove mangiare i dolci tipici di Venezia.

Un altro dolce che devi provare sono i bussolà buranelli, dei biscotti aromatizzati alla vaniglia, tradizionalmente preparati durante il periodo pasquale, e dal colore tendente al giallo grazie alla presenza predominante del tuorlo. Provali anche nella loro variante a forma di esse, detta appunto esse di Burano o essi di Burano. Non perderti la nostra guida su Venezia: gita a Burano e Mazzorbo e fuga d’amore a Venissa.

9. Crema fritta

La crema fritta alla veneziana o rombo del Doge è l’ultimo dolce che ti consigliamo di provare. È un fine pasto goloso e un dolce legato alla stagione fredda. Lo puoi trovare sia durante le festività natalizie sia durante il periodo carnevalesco. Rispetto alla crema tradizionale, in questa ricetta c’è  maggiore farina e amido per ottenere un prodotto più sodo che meglio si presta ad essere fritto. La crema viene aromatizzata con la scorza di un limone non trattato e una volta pronta e livellata viene tagliata a cubotti o a rombo e fritta in olio bollente. 

10. A Venezia con Italo

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