Firenze: la stazione di Santa Maria Novella dagli affreschi ad Amici Miei

Non solo un luogo di passaggio quasi obbligato per turisti e viaggiatori business e una delle stazioni più importanti per flusso di passeggeri in Italia, la stazione di Firenze Santa Maria Novella è molto di più, ovvero un luogo ricco di sorprese e curiosità.

Anche se la tua giornata è frenetica e piena di impegni lavorativi, come sempre ti consigliamo di dedicare un po’ di attenzione alla bellezza che ti circonda: l’abbiamo fatto ad esempio nel caso della Stazione Reggio Emilia AV Mediopadana progettata da Calatrava, per Porta Susa a Torino e per la nuova stazione di Napoli Afragola firmata da Zaha Hadid.

Tra le più belle stazioni servite dall’Alta Velocità c’è anche la principale stazione di Firenze Santa Maria Novella con la Palazzina Reale e tanti altri dettagli ricchi di fascino.

© Daniel Ventura

La storia della stazione Santa Maria Novella di Firenze

Lo sapevi che la stazione di Santa Maria Novella a Firenze è annoverata tra i capolavori del Razionalismo italiano? Il progetto di una seconda stazione da affiancare alla Leopolda nasce nell’Ottocento, ma solo negli anni ’30 la stazione fiorentina assume la fisionomia attuale.

A firmare l’opera furono gli architetti del cosiddetto Gruppo Toscano: il loro progetto, improntato sul concetto di funzionalità e fuori dai canoni dell’architettura del ventennio, convinse dapprima i giovani intellettuali, conquistando in un secondo momento anche il favore dei conservatori.

A destare le critiche, in particolare, era stato il contrasto tra lo stile della costruzione e la vicina chiesa di Santa Maria Novella: un dialogo architettonico impegnativo che i progettisti risolsero puntando sulla spiccata orizzontalità, per non entrare in competizione con il celebre monumento cittadino.

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L’arte in stazione: da Talani a Baroni a Rosai

Appena messo piede a Firenze, la stazione di Santa Maria Novella regala un colpo d’occhio su uno dei gioielli artistici più famosi della città, l’omonima basilica.

A dirla tutta, non serve uscire dalla stazione per ammirare un’interessante collezione di opere d’arte. Gli esempi sono numerosi: una delle uscite della stazione è decorata con un suggestivo affresco di Giampaolo Talani, pittore della toscanità, mentre l’orologio elettrico esterno porta la firma di Nello Baroni. Per non parlare delle tempere di Ottone Rosai che impreziosiscono il bar, per una pausa cappuccino super scenografica!

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La Palazzina Reale della Stazione Santa Maria Novella

Hai qualche minuto disponibile in attesa del meeting o prima del rientro in treno? Puoi fare tappa alla Palazzina Reale, situata proprio di fianco alla stazione. Inaugurata nel 1935 alla presenza di Vittorio Emanuele II, era destinata ad ospitare il re e la sua famiglia e caratterizzata da ambienti lussuosi, con marmi e arredi di pregio.

Un tempo luogo dedicato ai monarchi – un po’ come il Padiglione Reale di Milano Centrale, tra i tesori nascosti della stazione meneghina –, oggi la Palazzina Reale è uno spazio culturale aperto a tutti che ospita eventi e convegni.

Vuoi visitarla con calma senza l’intralcio del trolley? Nel caso ti stessi chiedendo dove trovare il deposito bagagli in stazione, sappi che si trova a pochi passi.

Una memorabile “zingarata”: Amici Miei e la scena in stazione

Sempre restando in tema di ‘nobiltà’, chiudiamo con una scena cult della storia del cinema italiano: quella degli schiaffi del mitico film “Amici Miei”. Lo sapevi che è stata girata proprio alla stazione di Santa Maria Novella?

Chi non hai mai avuto, almeno una volta, la tentazione di inscenare le leggendarie “bischerate” del Conte Mascetti, ad esempio al ristorante? Scherzi a parte, se vuoi provare le migliori specialità locali, non perdere i nostri consigli sui migliori ristoranti dove mangiare la fiorentina a Firenze.

A Firenze con Italo

Nella culla del Rinascimento, l’incontro con l’arte comincia in stazione. Con Italo, la meraviglia è ancora più vicina grazie a oltre 50 treni dell’Alta Velocità per Firenze in partenza ogni giorno: prenota il tuo biglietto e aguzza la vista!

Per la foto di copertina: © giovanni via Flickr