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Un evento imperdibile che ospita artisti di alto livello: ecco tutto quello che c’è da sapere per goderti il Bologna Jazz Festival 2018.


Bologna è una città viva e ricca di cultura, facile da visitare in un giorno, ma non solo. Se sei amante della musica e non ti perdi mai una rassegna a tema (sicuramente avrai assistito ai concerti di MiTo Settembre Musica), saprai di sicuro cosa fare a Bologna ad ottobre. Arriva il Jazz Festival 2018, e qui ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere riguardo a quest’evento.

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La storia del Bologna Jazz Festival

Se la primavera è scandita dagli eventi del Jazz Festival di Ferrara, in autunno la tappa fondamentale per gli appassionati di questo genere musicale è a Bologna.

La storia del Bologna Jazz Festival ha origini lontane e parte nel 1938, quando un gruppo di giovani appassionati iniziò a incontrarsi presso il negozio Borsari per acquistare le nuove uscite a tema jazz.

Nel dopoguerra la spinta e la passione dell’Hot Club prima, e del Circolo del Jazz poi, resero Bologna una tappa fondamentale per le band e i solisti americani più famosi, da Duke Ellington a Ella Fitzgerald.

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Bologna Jazz Festival: un calendario ricco di artisti

Il Bologna Jazz Festival 2018, che si svolge tra ottobre e novembre, offre un calendario ricco di concerti da non perdere: si parte con l’evento più atteso che vede protagonisti Fabrizio Bosso & Paolo Silvestri Ensemble con il progetto “Duke”, martedì 30 ottobre al Teatro Arena del Sole di Bologna: una sorta di best of in omaggio a Duke Ellington, la cui musica straordinaria sembra cucita addosso al fenomenale trombettista.

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Incontri inediti e grandi sorprese

Sabato 3 novembre all’Unipol Auditorium sarà la volta di David Murray meets The Tower Jazz Composers Orchestra: l’incontro inedito di un artista afroamericano con un’intera ed esuberante orchestra. Come vuole lo spirito jazz, ne verranno fuori suggestive improvvisazioni.

Lunedì 5 novembre toccherà, poi, a Clayton-Hamilton Jazz Orchestra with special guest Cécile McLorin Salvant, al Teatro Duse. Si tratta di una delle più attese produzioni musicali dell’anno: la vocalist che segna una sorta di rinascimento nel canto jazz afroamericano incontra quella che ama definirsi “la migliore big band d’America”. Ne vedremo delle belle.

Tornando all’Unipol Auditorium, mercoledì 7 novembre avrà luogo la performance di SFJAZZ Collective, “The Music of Antonio Carlos Jobim”. Otto grandi artisti del panorama jazz si cimenteranno con i capolavori della musica popolare brasiliana, firmati dal mitico Jobim.

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Un finale da non perdere

Per concludere, mercoledì 14 novembre salirà sullo stesso palco Enrico Pieranunzi “From Bach to Bebop”. Il pianista si esibirà assieme a un’orchestra sinfonica, per un’affascinante narrazione musicale che spazia dal barocco al bebop. Ciascuna serata ha inizio alle ore 21:15 e i biglietti sono disponibili su Viva Ticket.

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Una nota in più, per veri amanti del jazz (e del fumetto)

La Bologna Jazz Card permette un accesso privilegiato al Bologna Jazz Festival, dandoti la possibilità di abbonarti a tutti gli eventi della kermesse musicale. Quest’anno la card è impreziosita da un’illustrazione originale di Andrea Bruno in collaborazione con BilBOlbul – Festival Internazionale di Fumetto. Un’autentica opera d’arte!

A Bologna con Italo

Raggiungere Bologna in treno è semplicissimo grazie all’Alta Velocità: scopri come arrivare rapidamente in città e goderti la tua musica preferita, ad esempio partendo da Roma, Napoli, Salerno, Vicenza, Milano, Torino e Rovigo. Organizzare il tuo weekend a Bologna con gli amici sarà più semplice di quanto credi.

 

Per la foto di copertina: © Malì Erotico